LA CITTÀ DENTRO LA CITTÀ

Teramo la città dei matti. 

La sensazione che sia passato un giorno, immagino le stanze vuote, piene di dolore.

Oggetti quotidiani, una siringa, un piatto, letti e materassi magari un cuscino deformato. Immagini forti di quello che si poteva trovare dentro, osservando il fuori.

Non si può entrare nell’ex-manicomio di Teramo ma basta camminare vicino a questi muri per sentire la presenza della città dentro la città. 

Alcune ragazze entrano, è una prova di coraggio” racconta la mia giovane guida e futura fotografa, insieme cerchiamo l’inquadratura migliore e la luce più drammatica.

“C’era tutto dentro”, raccontano i teramani, gli orti, il forno, i matti si affacciavano e chiedevano a chi passava sotto di andargli a comprare un po’ di vino e tiravano giù un cestino legato ad una corda ma poi nel tirarlo su lo facevano cadere e bestemmiavano e ridevano e ridevano e bestemmiavano.

Tra poche ore ripartirò ma questi spazi e questa passeggiata silenziosa mi rimarranno addosso, un colore notturno intenso.
Una città dentro la città. 

Elena Bacigalupi
Agosto 2018

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